sabato 29 marzo 2008

Le migliori canzoni di tutti i tempi - best songs ever, part II

Dopo le prime 10 posizioni, che potete trovare un paio di post più in basso, ecco le posizioni dalla 11a alla 20a:


numero 20
oasis - wonderwall (mp3)
possono anche esserci antipatici, ci possono anche non piacere gli ultimi cd, ma questa canzone...

numero 19
lou reed - walk on the wild side (mp3)
un classico. i velvet underground con sweet jane o lou reed? sono stato indeciso fino all'ultimo...

numero 18
patti smith - because the night (mp3)
altro classicone, dalla penna di bruce springsteen

numero 17
bloc party - this modern love (mp3)
per me silent alarm è stato disco dell'anno 2005

numero 16
pavement - elevate me later (mp3)
forse il gruppo indie per eccellenza, quindi non potevano mancare...

numero 15
nirvana - smells like teen spirit (mp3)
al di la' del valore della canzone, questo pezzo ha fatto cambiare i gusti (e il mercato) in tutto il mondo, annullando i confini tra indie e major. teen spirit è il nome di un profumo...

numero 14
new order - ceremony (mp3)
inizio anni '80, i new order nascono dalle ceneri dei joy division, e questa è stato il loro debutto

numero 13
redskins - keep on keepin' on! (mp3)
anche questo gruppo, come i primitives al n.4, è quasi sconosciuto, ma il loro unico LP, "neither washington nor moscow", è secondo me uno dei migliori di tutti i tempi. dopo una serie di singoli, tra i quali questo, pubblicati tra il 1984 e il 1985, gli anni dello sciopero dei minatori in UK (inutile dire da che parte fossero schierati i redskins), il loro LP esce nel 1986...

numero 12
the replacements - unsatisfied (mp3)
la musica indie non sarebbe la stessa senza gruppi come questo, come gli husker du, come i dinosaur jr, come tanti altri che non hanno raggiunto le classifiche...
i replacements venivano da minneapolis, il cantante paul westerberg ha poi iniziato una carriera solista, culminata con la colonna sonora del film "singles"...


numero 11
motorpsycho - now it's time to skate (mp3)
gruppo norvegese, forse meritavano di essere nei primi 10...

PS: lasciate commenti...

This post is on the best songs ever, part II. please do leave comments, i may need some input for the next 10 ranks...

giovedì 27 marzo 2008

Che bella campagna elettorale...

Alcuni spunti di discussione politica, pescando qua e là in questa civile campagna elettorale dai toni morbidi.
La Santanchè, candidata premier con la Destra di Storace, ha lanciato un appello a tutte le donne italiane: non date il voto a Silvio Berlusconi perché lui ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali. Cito testualmente, e non ha tutti i torti (vedi qui).
Alessandra Mussolini (alleata di Berlusconi) replica: la Santanchè non può aprire bocca perché rappresenta la perfetta incarnazione della donna politicamente orizzontale (?). Contro-replica di Daniela Santanchè: tuo nonno si rivolta nella tomba. Contro-contro-replica della Mussolini: proprio stanotte ho sognato mio nonno Benito e mi ha detto cosa pensa della Santanchè. (Non ci dice cosa, però!).
Contro-contro ecc della Santanchè, fingendosi il Duce in persona: "mia amatissima nipotina, non dovevi essere proprio tu e non la Santanchè a ricordare agli italiani che senza Mussolini non ci sarebbero stati il salario garantito, l'Inps, i diritti per le donne, Cinecittà, Marconi, Pirandello, D'Annunzio, la grande architettura e le grandi bonifiche? Ti perdono mia carissima Alessandra perché non sai quello che fai e con chi stai".
Oltre il salario garantito, l’Inps, i diritti per le donne, voglio aggiungere un’altra battaglia sociale prioritaria portata avanti dalla destra di oggi, in particolare la destra alleata con Berlusconi, destra che corre, con Gianni Alemanno, alla poltrona di sindaco di Roma. Nei manifesti di Alemanno si legge: due stadi per Roma. Certo, una priorità assoluta.
Ma la migliore è del moderato Mauro Fabris, faccia da “visitor”, sfinge accanto a Mastella nei giorni della sofferenza, unico alleato rimastogli fedele quasi fino all'ultimo; infatti poi l’ha abbandonato nel momento più nero. Dice Fabris: “l’azzeramento dell’Udeur è un disastro che non ha precedenti nella politica mondiale”. Oh, ma avete capito? Ha detto proprio così, mondiale!

Ed ora un mp3 politico, dagli anni '80 (in attesa di postare le migliori canzoni di tutti i tempi, parte seconda):

heaven 17 - fascist groove thing (we dont need that) (mp3)

martedì 25 marzo 2008

Le migliori canzoni di tutti i tempi - Best songs ever (part I)

Come preannunciato da qualche giorno, ecco le migliori canzoni di tutti i tempi, secondo me.
Inizio con le prime 10, poi, se ho almeno 3 commenti (esclusi i miei), andrò avanti con le canzoni dal numero 11 al n. 20.
Poi, dopo almeno 3 ulteriori commenti, le posizioni dal 21 al 30. E cosi' all'infinito. So che non accontenterò alcuni dei readers (vedi il post di qualche giorno fa con il video di bob dylan, ed in particolare i commenti dei fan di "bohemian rhapsody", "stairway to heaven", "wish you were here"), ma i gusti son gusti. Potete ascoltare tutti gli mp3, tranne il n.10, perchè brano da oltre 10Mb, per il quale trovate il link dove ascoltarlo - e magari scaricarlo.

E allora...

numero 10
television - marquee moon (link)

numero 9
the smiths - there is a light that never goes out (mp3)

numero 8
jesus and mary chain - just like honey (mp3)

numero 7
dinosaur jr - freakscene (mp3)

numero 6
pixies - where is my mind (mp3)

numero 5
joy division - love will tear us apart (mp3)
Questa canzone esce nel 1980, poche settimane prima del suicidio del cantante del gruppo, Ian Curtis. Di li' a poco i Joy Division si sciolgono per rinascere come New Order.

numero 4
the primitives - lazy (mp3)
Qui ci vuole una piccola parentesi, perche' questo gruppo probabilmente non l'avete mai sentito - no, non sono i Primitives di Mal, quello di Furia cavallo del West - è un gruppo inglese di fine anni '80, che in Italia forse ha venduto due LP (uno è il mio), e un solo EP (infatti penso di averlo comprato solo io), con questa canzone come b-side. Ma secondo me è la canzone pop perfetta. Non è al numero 1, altrimenti avreste pensato che scherzavo... Se vi interessa il gruppo, qualcuno ha organizzato un sito dedicato solo a loro, postumo, con decine di mp3 gratuiti da scaricare, qui.

numero 3
rolling stones - sympathy for the devil (mp3)
Anche qui una nota. Gli Stones al numero 3, mentre, come vedete, non ci sono i Beatles. Ma deve essere cosi'. La canzone di Gianni Morandi che dice "c'era un ragazzo che come me amava i beatles e i rolling stones" è un falso. O ami i Beatles, o i Rolling Stones. Io preferisco i secondi. Da "Beggars banquet", 1968

numero 2
bob dylan - it's all over now baby blue (mp3)
Beh, di Dylan avrei potuto mettere "like a rolling stone", oppure "knockin' on heaven's door", o "all along the watchtower", ma alla fine la scelta è caduta su questa, da "Bringing it all back home", 1965. Il disco preferito è invece "Blonde on blonde"

numero 1 ... and the winner is...
the clash - london calling (mp3)
Ci sono canzoni che rimangono impresse forse non perchè sono migliori delle altre, ma perchè le hai sentite a quell'età in cui è la carne ad essere più delicata, e i segni te li porti poi più visibili. Quando avevo quell'età, gli Stones erano già bolliti (salvo giusto qualche canzone di Some girls e di Emotional rescue), e anche Dylan aveva dato il meglio di sè già da troppi anni. Era il 1979.


The Best Songs Ever:
Here i post the best 10 songs ever, at least this is what i think. No traditionals, obviously, no soul or r'n'b or tamla-motown (although i like those songs as well), since this blog is called "indie rocker revolution". makes sense, hu? if i get at least 3 comments, i'll go on posting the next 10, ranks 11 to 20. and then 10 more, and so on.

PS: ad aggiornare un post di un po' di tempo fa, ho comprato l'annuario del Mucchio Selvaggio 2007, ma non ci sono i milgiori dischi del 2007 secondo il Mucchio in ordine di classifica. Belle schede su tutti i migliori, ma quale sia il migliore secondo loro non si sa. Nel forum dei lettori, il migliore è In rainbows dei Radiohead (miglior disco anche secondo i lettori di Rumore, mentre secondo i giornalisti era quello dei Warlocks).

sabato 22 marzo 2008

Voglio quest'uomo alla presidenza del consiglio !

...uno che in una sola settimana, in campagna elettorale, al pubblico dei gazebo delle liberta', ai circoli delle liberta', o nelle tv delle liberta', riesce ad inanellare perle di saggezza come: "io con i farmacisti ho un ottimo rapporto, ma non per via del viagra, perche' di quello non abbiamo bisogno", oppure "hanno detto che ho candidato delle soubrette, ma io con le soubrette farei altre cose anziche' metterle in lista", o ancora (ed e' solo dell'altroieri) "non è colpa mia se tutte si innamorano di me, e anche in questo sono il numero uno".
Del resto, in un parlamento che sara' popolato da "zoccole" e "shampiste"... (e non sono affermazioni di volgare maschilismo, sono parole testuali in conferenza stampa di candidati o grandi elettori della destra o della sinistra in questa civilissima campagna elettorale). Buona Pasqua!

The would-be premier silvio berlusconi talks a lot about women, so the song today is "hony tonk women", covered by the pogues...

the pogues - honky tonk women (rolling stones cover) (mp3)

venerdì 21 marzo 2008

E' primavera !

...e per celebrare il suo arrivo, visto che è da un pò che non viene postata musica in questo blog, qui sotto trovate tre mp3 dedicati alla primavera. Il primo è dei Go-Betweens, gruppo australiano di Brisbane, oggi non più esistente. Poi Tom Waits (e non c'è bisogno di dire nulla, no?). Il terzo è di Jonathan Richman, che il successo non l'ha mai visto nemmeno da lontano. Sto ancora lavorando alle "migliori canzoni di tutti i tempi"... Buona Primavera!

Some songs dedicated to spring...

the go-betweens - spring rain (mp3)

tom waits - you can never hold back spring (mp3)

jonathan richman - springtime in new york (mp3)

domenica 16 marzo 2008

Aldo Moro, trent'anni fa, e la lezione di Veltroni, oggi

Il 16 marzo di trent’anni fa veniva rapito dalle BR Aldo Moro, presidente della DC. Cinquantacinque giorni dopo, il 9 maggio 1978, veniva ucciso.
E’ giornata di celebrazioni, anzi, è già da almeno un paio di settimane che se ne parla. Ad una trasmissione tv di dieci giorni fa ben due direttori di giornali hanno detto che tutti ci ricordiamo dove eravamo e cosa stavamo facendo quando abbiamo appreso di Moro. E tanti altri l’hanno ripetuto, prima e dopo, in tv e sui giornali. Questo luogo comune, quello di ricordare dove eravamo e cosa facevamo, è l’ennesimo scimmiottamento della cultura USA. Questa frase nasce infatti con l’assassinio di JFK, ed è vero che qualsiasi americano oltre i 50-55 anni si ricorda dove era e cosa faceva quando apprese dell’assassinio di JFK.

Questo non è vero per Aldo Moro. Innanzitutto: ricordarci cosa? Cosa facevamo e dove eravamo quando l’hanno RAPITO o quando l’hanno UCCISO? Già due momenti, due luoghi, due azioni, sono più difficili da ricordare di uno. E poi l’assassinio di JFK era sul serio qualcosa di incredibile, di inatteso. Invece, il rapimento (o l’uccisione, i direttori di giornali non lo dicono…) di Aldo Moro si colloca in un periodo in cui rapimenti, assassini, bombe in stazioni-banche-treni-aerei, da parte di estremisti di sinistra, destra, apparati dello stato, si succedevano quasi quotidianamente. E’ vero, la vicenda di Moro è quella che colpi' di più, ma, in una sorta di assuefazione della società civile, non ebbe la stessa potenza dell’assassinio di JFK.

Altro luogo comune della vicenda Moro è che “la storia della nostra repubblica si divide in due, prima e dopo il sequestro Moro” (posso citare anche qui almeno una decina di direttori di testate). Anche questo non è vero. La storia della repubblica è continuata dopo l'assassinio di Moro come se niente fosse, con Cossiga (ministro degli interni durante quei 55 giorni, e quindi responsabile della fallimentare conduzione di indagini, sopralluoghi, perquisizioni, irruzioni, interrogatori, posti di blocco, azioni di intelligence, depistaggi - il falso comunicato n. 7 - la seduta spiritica con Prodi e il nome Gradoli che lì viene fuori, con gli investigatori che negano l'esistenza di una via Gradoli a Roma, e vanno a fare sopralluoghi nel comune di Gradoli, mentre nella stessa via Gradoli a Roma c'era una base dei servizi segreti, e a pochi metri viveva Mario Moretti, nell'appartamento BR che venne poi scoperto per una provvidenziale perdita di acqua dal tubo della doccia, ecc), Cossiga, dicevo, che si dimise il giorno dopo l’assassinio, ma che poi è tornato immediatamente dopo a ricoprire tutte le più alte cariche dello stato, una ad una, compresa quella di presidente della repubblica. Allora, non è stata più devastante “mani pulite”, che ha tolto di mezzo una serie infinita di politici e che, davvero, ha cambiato la storia della repubblica? La drammatica vicenda di Aldo Moro è un punto cardine della nostra storia, ma non ha impresso svolte fondamentali, se non nella storia della famiglia Moro, delle famiglie delle vittime e, in parte, della DC.

Oggi Veltroni, per celebrare i 30 anni dalla vicenda, ha scritto sulla repubblica un articolo, forse scritto da qualche ghost writer che probabilmente non era nato ai tempi della vicenda, e che pero' non ha nemmeno letto la storia. L'articolo buonista veltroniano sostiene che “durante i terribili giorni del rapimento” (50 giorni, scrive, e non 55), “il paese ebbe la capacità di unirsi e uscire da quella tragedia. In questo c’è la grande intelligenza politica di quella generazione di uomini politici italiani: l’aver saputo far convivere costantemente il più aspro dei conflitti con la capacità di convergere attorno a ciò che veniva considerato da loro il valore principale, che era il valore degli interessi nazionali” (W. Veltroni, “Dopo trent’anni ecco cosa rimane della lezione di Moro”, la repubblica, 16 marzo 2008). Chi sono gli uomini politici italiani citati da Veltroni? Cita esplicitamente solo lo stesso Moro e Berlinguer, ma ricordiamo che Berlinguer fu il più strenuo sostenitore della linea della fermezza, (come del resto tutta la DC), e quindi certo non è lui che raccoglie la "lezione di Aldo Moro".


Forse Veltroni non ha letto le lettere di Moro dalla prigione del popolo, quelle indirizzate al partito, con frasi scritte nel tentativo di sostenere una trattativa con le BR, “se voi non intervenite, sarebbe scritta una pagina agghiacciante nella storia d’Italia. Il mio sangue ricadrebbe su di voi, sul partito, sul paese”. Oppure, nella consapevolezza della prossima fine, “io non desidero intorno a me, lo ripeto, gli uomini del potere. Voglio vicino a me coloro che mi hanno amato davvero e continueranno ad amarmi e pregare per me. Se tutto questo è deciso, sia fatta la volontà di Dio. Ma nessun responsabile si nasconda dietro l’adempimento di un presunto dovere. Le cose saranno chiare, saranno chiare presto”. Moro fa i nomi, uno per uno. Sono gli stessi nomi, quei politici di grande intelligenza che intende Veltroni? La famiglia non volle i funerali di stato. E' questo ciò che Veltroni chiama "la lezione di Moro"?

PS: ho aggiunto un commento, sempre sulla vicenda Moro, dopo aver visto oggi una trasmissione del TG2...
PPS: oggi niente musica, se ne parla una delle prossime volte, con le migliori canzoni di tutti i tempi, part II.
I am not posting any mp3 today. Stay tuned anyway!

venerdì 7 marzo 2008

La migliore canzone di tutti i tempi?

(aggiornamento 2009: poichè dai feed vedo che questa pagina è tra le piu' visitate del mio blog, da persone che cercano su google le migliori canzoni di tutti i tempi, voglio segnalare che ho poi pubblicato le migliori secondo me, e le prime 60 le trovate qui) (update 2009: the 60 best song ever here)

Come si vede dal "counter" in basso a destra, i visitatori di questo blog sono arrivati quasi a 1000 (mentre scrivo sono 950, quindi in tre-quattro giorni ci arriviamo), e di questo voglio ringraziare tutti, soprattutto i piu' assidui...
Non saro' al PC a festeggiare il 1000° visitatore, perche' mi prendo una settimana di vacanza, ma e' come se ci fossi. Poi, quando saro' tornato, sara' facile risalire, non dico a chi e' stato, ma piu' o meno da dove viene e in che ora e giorno ha tagliato questo traguardo.
Oltre che al numero 1000, in questi giorni voglio pensare a qualche novita' per questo blog, tipo... quali sono le migliori canzoni di tutti i tempi, ...non so, le migliori tre, o le migliori 5, o, se non vince la pigrizia, perfino le migliori 500, come ha fatto il Rolling Stone qualche anno fa. E vi invito a fare qualche proposta, o a stilare nei commenti la vostra classifica. Se volete qualche suggerimento, scorrete le 500 migliori canzoni secondo la rivista Rolling Stone, qui. E, secondo loro, la migliore di tutti i tempi è:

bob dylan - like a rolling stone (e qui c'e' la versione live al newport folk festival, 1965, la contestata svolta elettrica di dylan)

best song ever? please leave your favorites in a comment...

L'ultima delle grandi battaglie civili dei radicali

Eravamo preoccupati per Marco Pannella e per il suo sciopero della sete, dolorosa ed estrema manifestazione di dissenso. Ma perchè lo sciopero della sete, per quale nuova grande battaglia, di quelle che hanno caratterizzato la storia del partito radicale (certo, prima delle associazioni con Sgarbi, con Berlusconi, ecc..)? Il pianeta che muore? La pena di morte? La guerra? No! Pannella era in sciopero perchè solo sette dei pattuiti nove candidati radicali erano in posizione di elezione sicura con il PD alle prossime poltiche. Solo l'ennesimo mercimonio copropolitico. Per fortuna si sono messi d'accordo e lo sciopero della sete e' finito.

the hysterics - radical chic (mp3) (con un riff rubato da...?)

mercoledì 5 marzo 2008

Knockin on heaven's door (covers, part III)

Una delle più belle canzoni di sempre? E le cover di Eric Clapton, Guns'n'Roses, o Antony and the Johnsons... qual'è la migliore?
La canzone originale (che molti giovani credono dei Guns!) è ovviamente di Bob Dylan, scritta per la colonna sonora del film Pat Garrett & Billy the Kid, diretto da Sam Peckinpah nel 1973.

Knockin on Heaven's door (lyrics)

Mama, take this badge off of me
I can't use it anymore.
It's gettin' dark, too dark to see
I feel I'm knockin' on heaven's door.

Knock, knock, knockin' on heaven's door (repeat)

Mama, put my guns in the ground
I can't shoot them anymore.
That long black cloud is comin' down
I feel I'm knockin' on heaven's door.

Knock, knock, knockin' on heaven's door (repeat)



One of the best songs ever? One of the best covers ever? From the OST of the Sam Peckinpah 1973 movie, Pat Garrett & Billy the Kid... you can find here both the mp3s and the lyrics.

bob dylan - knockin on heaven's door (mp3)

eric clapton - knockin on heaven's door (mp3)

guns 'n' roses - knockin on heaven's door (mp3)

antony and the johnsons - knockin on heaven's door (mp3)

martedì 4 marzo 2008

Johnny Cash (covers, part II)

Oggi solo musica. Sono un appassionato di covers, e Johnny Cash ne ha fatte diverse, di livello eccezionale. Alcuni miei amici sostengono che One, originariamente degli U2, eseguita da JC sia la miglior cover di tutti i tempi. Non lo so, certo è bella. Tornerò in un prossimo post su quelle che potrebbero essere, secondo me, le migliori cover di tutti i tempi. One non è l'unica degna di nota nel repertorio di JC. Qui di seguito trovate anche Redemption song, di Bob Marley (chee JC canta insieme a Joe Strummer!), e Heart of gold, di Neil Young, nelle versioni di JC.

johnny cash - one (mp3) (u2 cover)

johnny cash - redemption song (mp3) (bob marley cover)

johnny cash - heart of gold (mp3) (neil young cover)

Per la storia di Johnny Cash, morto nel 2003, clickate qui.

Today's post is on Johnny Cash, who sang some of the best covers ever.