Alcuni spunti di discussione politica, pescando qua e là in questa civile campagna elettorale dai toni morbidi.
La Santanchè, candidata premier con la Destra di Storace, ha lanciato un appello a tutte le donne italiane: non date il voto a Silvio Berlusconi perché lui ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali. Cito testualmente, e non ha tutti i torti (vedi qui).
Alessandra Mussolini (alleata di Berlusconi) replica: la Santanchè non può aprire bocca perché rappresenta la perfetta incarnazione della donna politicamente orizzontale (?). Contro-replica di Daniela Santanchè: tuo nonno si rivolta nella tomba. Contro-contro-replica della Mussolini: proprio stanotte ho sognato mio nonno Benito e mi ha detto cosa pensa della Santanchè. (Non ci dice cosa, però!).
Contro-contro ecc della Santanchè, fingendosi il Duce in persona: "mia amatissima nipotina, non dovevi essere proprio tu e non la Santanchè a ricordare agli italiani che senza Mussolini non ci sarebbero stati il salario garantito, l'Inps, i diritti per le donne, Cinecittà, Marconi, Pirandello, D'Annunzio, la grande architettura e le grandi bonifiche? Ti perdono mia carissima Alessandra perché non sai quello che fai e con chi stai".
Oltre il salario garantito, l’Inps, i diritti per le donne, voglio aggiungere un’altra battaglia sociale prioritaria portata avanti dalla destra di oggi, in particolare la destra alleata con Berlusconi, destra che corre, con Gianni Alemanno, alla poltrona di sindaco di Roma. Nei manifesti di Alemanno si legge: due stadi per Roma. Certo, una priorità assoluta.
Ma la migliore è del moderato Mauro Fabris, faccia da “visitor”, sfinge accanto a Mastella nei giorni della sofferenza, unico alleato rimastogli fedele quasi fino all'ultimo; infatti poi l’ha abbandonato nel momento più nero. Dice Fabris: “l’azzeramento dell’Udeur è un disastro che non ha precedenti nella politica mondiale”. Oh, ma avete capito? Ha detto proprio così, mondiale!
Ed ora un mp3 politico, dagli anni '80 (in attesa di postare le migliori canzoni di tutti i tempi, parte seconda):
heaven 17 - fascist groove thing (we dont need that) (mp3)
giovedì 27 marzo 2008
Che bella campagna elettorale...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
Doppio stadio per Roma nel 2008? Roma, 50 d.C., Giovenale: Panem et circenses...! Nulla di nuovo...! Il problema è che nel 2008 chi siederà in Campidoglio o a Palazzo Chigi a livello di politica mondiale (e in barba a quello che pensa Fabris) conterà meno del presidente della Liberia o del governatore dell'Oklahoma...
che livello i visitatori di questo blog!!!
ovviamente sono daccordo... ma chi glielo dice a fabris? l'inviato di "c'e' posta per te"?
Detto sinceramente ritengo che per il comune di Roma si stia facendo un gran parlare solamente perchè è in gioco la poltrona lasciata da Veltroni. Sia Fabris che Alemanno hanno nei rispettivi programmi tante di quelle cazzate da far rizzare i capelli (per essere fine)....il doppio stadio riflette l'opinione che i nostri politici hanno di noi elettori....gente da imbambolare con promesse di vizi più che di virtù (far leva sul calcio è prerogativa italiana)
Non ho però notizie di Rutelli.....
In merito alle scaramucce della Santanchè e della Mussolini provo solamente vergogna in quanto donna: a che servono le quote rosa se le donne che poi sono in Parlamento litigano come se si trovassero sotto un casco dalla parrucchiera?
questa ragazza è di una saggezza veramente inappropriata per la sua età. io a 21 anni mi rincoglionivo a giocare a space invaders...
...purtroppo devo aggiornare la situazione-cicciobellorutelli: nonostante sul suo "programma di governo in 150 righe", distribuito domenica scorsa nei gazebo delle primarie, non ce ne fosse menzione alcuna, ieri se n'e' uscito con la frase "olimpiadi a roma nel 2020". cazzo, insegue alemanno sul programma, anzi, va oltre: quello ha detto due stadi, questo un'intera olimpiade!!!
ulteriore aggiornamento sulla campagna elettorale a sindaco di roma: alemanno ha detto due stadi per roma e lazio, rutelli ha detto un'intera olimpiade, alemanno ha rilanciato: un grande raccordo anulare esterno a quello che c'e' gia', da realizzare in 5 anni. invece di pensare a qualcosa che potenzi il trasporto pubblico, butta tutte le risorse per incentivare quello privato, stimando con questo progetto una riduzione del traffico sul GRA del 36%. A parte che il 36% non vuol dire un ca**o, a parte che lo vuole finanziare con un surplus sulle tariffe autostradali, ma chi glielo dice che il vecchio raccordo, iniziato negli anni '70 non è ancora finito, ed è lungo la meta'?!?
Posta un commento