Non è una campagna d'odio, non è un ritorno agli anni di piombo (...di polvere di marmo in questo caso), non è l'abbrutimento della politica, non è "DiPietro-mandante-morale".
No, è solo un grosso fraintendimento. Il premier, dopo il suo bellissimo discorso in Piazza del Duomo, è sceso dal palco a godersi la folla adorante. A lui piace stare in mezzo alla gente, ha una battuta, un sorriso per tutti.
Tra i primi a farglisi sotto per chiedere un autografo è stato un vecchio appassionato di cinema, ed in particolare di Indiana Jones. Il premier, che ha una battuta per tutti (e forse anche lui appassionato di Indie), ha buttato li' la famosa frase "Dammi la frusta", "Tiri la statuetta" (la scena è all'inizio di Indie e il Tempio Maledetto (qui al minuto 3:00).
Proprio in quel momento passava di li' un altro appassionato di Indiana Jones, il signor Massimo Tartaglia, che aveva appena comprato una statuetta del Duomo ...ha sentito la frase del premier... et violà!
ps: come segnalato da g, esiste un gruppo chiamato "throw me the statue"... e una loro canzone si chiama... lolita! tout se tient
3 commenti:
Devi fare un bel post di condanna, altrimenti qui non ti scrive più nessuno: non c'è gente con i marroni a sinistra, anzi, ne hanno tutti una paura fottuta ...
ciao, Indie...sono in stand by....
gia', maroni....
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