sabato 6 agosto 2011

The Rolling Stones - Exile on Main Street - 1972



...prendo spunto da "D" di "repubblica" di oggi, che parla di Exile on Main Street. La storia è nota: nell'estate del 1971 gli Stones, per problemi fiscali, si stabiliscono in Costa Azzurra, e lì, nella villa di Nellcote, sfornano il loro capolavoro, pubblicato l'anno successivo.

...ma "D" ne parla come ne potrebbe parlare, appunto, un giornale femminile: esordisce citando la luna di miele di Alberto di Monaco, continua con "uno scandalosissimo tailleur pantalone Yves Saint Laurent" indossato da Bianca al matrimonio con Mick Jagger a Saint Tropez", e con "immagini di Keith Richards e Anita Pallenberg che sembrano una pubblicita' dei biscotti, mica due tossicodipendenti di lusso"...


...e allora cito anche "Life", autobiografia di Keith Richards, che, al capitolo sulla villa di Nellcote, scende in più crudi particolari: "Jacques il Grasso era il nostro cuoco, e come secondo lavoro spacciava eroina. Era la Marsiglia Connection. Aveva un manipolo di tirapiedi, una squadra di cowboy molto bravi a sbrigare faccende fastidiose che, stabilimmo, era molto piu' sicuro avere sul libro paga piuttosto che no..."

..."Com'è che venne prodotta tutta quella musica, due canzoni al giorno scritte sotto dipendenza da eroina, con quella che sembrava un'energia infinita?"...

Exile on Main Street è al numero 7 dei migliori 500 album di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone...

the rolling stones - ventilator blues (mp3)

9 commenti:

indierocker ha detto...

PS: io però gli preferisco Beggars Banquet, del 1968, che contiene, tra le altre, Sympathy for the Devil...

ciospa ha detto...

ma piantala di leggere D e di parlare di KR come di dio in terra, sei un patetico

indierocker ha detto...

caro ciospa, vedo che all'una e 38 forse era meglio che te ne andavi a dormire... infatti scrivo che D non lo apro nemmeno, e quando lo apro ci trovo scritte cazzate.
poi, è la prima volta che parlo di KR, non ne parlo come dio in terra, ma sicuramente è l'inventore di alcuni tra i più siginificativi riff della storia della musica.
dio o no, cmq è universalmente riconosciuto che alcune delle canzoni da loro (KR e MJ) partorite siano le più belle di tutti i tempi, e lo dice gente che ne sa più di me e di te messi insieme...
ma dimmi, per te CHI è la miglior band di tutti i tempi? duran duran? no, tanto per sapere....

indierocker ha detto...

marillion? o il rock evangelico dei kings of leon?

Alligatore ha detto...

Ottimo disco, ottima annata ...

Anonimo ha detto...

Non ti arrabbiare Indie...! Io so che tu non leggi D, io manco Repubblica! Io credo che gli Stones avrebbero parorito i loro capolavori anche senza la droga. Mitico Ventilator blues...! Luis

Frank Freedommaker ha detto...

Che botta sto disco! Però concordo con te Indie, gli preferisco anch'io "Beggars Banquet".
Anche se il mio preferito in assoluto degli Stones è "Let it bleed"...letteralmente stregato dall'attacco atomico di "Gimme Shelter"!

Baol ha detto...

Oggi sono in vena di parole di altri...

Keith Richards è il più grande spot vivente a favore delle droghe
Daniele Luttazzi

ciospa ha detto...

secondo me i migliori sono i fratelli Battaglia