Le notizie sono scomparse dai telegiornali, questo è cosa nota. A parte le macro-notizie, che non possono essere snobbate (che so, l’assassinio della Bhutto, comunque telegrafico, che ne sai più da televideo), e che non hanno colore politico, le altre notizie sono declinate solo con interviste-lampo ai politici, che possono essere o contro o a favore della notizia. Ma nulla sulla notizia. Di solito un TG di destra fa il cosiddetto “panino” a favore della destra (commento di uno di destra, contro-commento di uno di sinistra, contro-contro-commento finale, e quindi vincente agli occhi dell’ascoltatore, di uno di destra), e un TG di sinistra fa il “panino” a favore della sinistra. Tutto però senza parlare della notizia vera e propria e spiegarci, chenneso, per esempio, perché la Senatrice Binetti ha votato contro la norma anti-omofobia. “Voto contrario della Binetti al Senato” e via col panino. Ma spiegarci cos’era questa norma anti-omofobia e perché la Binetti ha votato contro no, eh? E così sta succedendo con la vicenda del Generale Roberto Speciale sulla carta stampata. Su l’espresso (di sinistra) e Panorama (di destra) in edicola oggi ci sono due declinazioni diverse delle “regalie” (siamo sempre sotto Natale) di Speciale, ma i fatti mancano. Su l’espresso c’è il gossip su una spedizione di 50 persone della Finanza in un albergo a 7 stelle negli Emirati Arabi, dove lavorava al tempo dei fatti il figlio di Speciale, la difesa della cotè di Speciale (non erano soldi pubblici, ma era stato trovato uno sponsor: Speciale non più Trautman ma… Kakà?), e la chiosa finale a condannare il Generale. Il panino. Le motivazioni del TAR, per esempio, invece no? Su Panorama una intervista a Speciale, dove il Generale ci spiega come sono andate realmente le cose per quella spedizione delle spigole. Niente panino in questo caso, ma una intervista, a dir poco “amichevole”, per consentire a Speciale di difendersi. E che difesa! Le truppe mangiavano da settimane solo patate, polenta e wurstel (sic!). Le spigole (20 Kg) le ha pagate a sue spese (un giornalista indipendente avrebbe perlomeno chiesto la ricevuta, la bolla di accompagnamento, lo scontrino, qualsiasi cosa, e controllato l’intestazione). L’aereo che le trasportava, dice il Generale, doveva comunque arrivare da Pratica di Mare a Bolzano, e quindi che problema c’era a non far fare il viaggio d’andata a vuoto? Meglio un carico di spigole. A 6000 euro l’ora. Ho capito che il blocco dei camionisti ha fatto lievitare i prezzi (forse), ma 1000 euro al chilo (diciamo che ci vuole un’ora e quaranta da Pratica di Mare a Bolzano, e poi il ritorno) è un po’ troppo, no? E un giornalista indipendente avrebbe detto: scusi, Generale, lei doveva tornare da Bolzano a Roma, …ma un treno no?
sabato 29 dicembre 2007
Ancora sul Generale Speciale, Trautman e le spigole
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