Interessante articolo di Alexander Stille ieri su repubblica, che paragona silvio berlusconi a Luigi XIV. "...candidare al parlamento e assegnare un ministero ad una trentaduenne ex-pinup la cui principale qualifica è chiaramente l'attrazione sessuale del premier nei suoi confronti significa farsi beffe del concetto di governo rappresentativo. Per la parlamentare, accettare un ruolo di potere dopo esser stata corteggiata apertamente in televisione significa sacrificare ogni diritto alla privacy"...e non è solo propaganda dei media italiani tutti in mano alla sinistra. Infatti, ad esempio, il giorno prima il Financial Times riportava un articolo dal titolo "Politics, sex and silvio's starlets"!
Ancora Stille su repubblica: "grazie ad una stampa ampiamente controllata e accomodante (...) la maggior parte degli italiani vive nell'illusione che berlusconi goda di vasto rispetto oltreoceano, quando invece è considerato pressochè universalmente un buffone".
Puffone? No, buffone.
the pop group - we are all prostitutes (mp3)
indierocker takes a break for a few days... just some quick post, but i hope you appreciate the music, if not the talk!
5 commenti:
solo chi lo vota lo considera credibile, un grande statista...
che poi sono gli stessi che magari reputano...che so...un emilio fede un grande giornalista...
ma tanti italiano sanno che è un puffone buffone coglione
Indie, secondo è più grave fare ministro una starlette che te la dà o intascare 6 milioni di Euro (+ un appartamento lussuoso al centro di Roma) nell'ambito di una megatangente (peraltro riguardante la Sanità) quando sei Governatore di una regione rossa? Dovendo mandare entrambi all'Inferno, mi sono più simpatici quelli che infrangono il sesto comandamento, piuttosto che il settimo...!
@mat: perche', fede non e' un grande giornalista?
@anonimo: quindi meglio del porco che del turco?
madonna
...gia', madonna...
...ma quale canzone? eh eh eh
..."like a virgin", visto che parliamo di maria goretti?
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