Ecco qui sotto un breve video dove si vede di che si sta parlando: durante "I still haven't found what I am looking for", i 52.000 presenti hanno preso in mano un foglio colorato. Una coreografia alla Sergio Japino, insomma. Io ero il rosso della bandiera italiana.
Che poi -poichè siamo ad un concerto e non ad un balletto TV- che se al posto di Bono al microfono c'era mia nonna nemmeno me ne accorgevo (data l'acustica dello Stadio Olimpico), questo non l'hanno detto...
u2 - i still haven't found what i am looking for (mp3)
video by indierocker, coreografia by www.u2place.com
10 commenti:
Indie, eravamo proprio vicini!
Dai, ora al di la dell'aspetto musicale, lo spettacolo offerto dal pubblico è stato incredibile, se pensiamo al lavoro organizzativo da parte di U2place per coordinare tutte quelle persone poi non c'è che dire. E' stato un momento estremamente emozionante, davvero unico perché raramente accadono cose del genere. Una figata viverla e starci dentro.
Francescorock
io ne ho visti 2: uno a bologna nel '93 allo stadio e devo dire che mi sono divertito anche perchè ho ascoltato tutte le belle canzoni che fino al giorno prima ascoltavo in stereo. l'atro a reggio emilia nel '97 per il popmart tour e fu uno strazio: 150.000 persone accalcate e spettacolo mediocre.
un saluto.
gianni
Resto in Ascolto, se sei invecchiato non è colpa di nessuno.
Frarock
sara' stato emozinante...
ma come sara' rivederli dopo 23 anni...
grazie a tutti...
...certo, questo concerto ha ispirato a tutti pensieri sul tempo che passa, rimpianti, nostalgie, accuse reciproche di invecchiamento...
...ma chi e' invecchiato di piu' in questi 23 anni sono loro. gli u2.
e poi si', se prescindiamo dall'aspetto musicale (!), è stato un bell'evento...
francescorock, anche tu eri il rosso della bandiera italiana?
Ho detto "al di la dell'aspetto musicale" perché non volevo entrare nel merito: sarebbe partita una lunga diatriba sul fatto che il suono a te piaceva e a me no (sono d'accordo anch'io che per i primi 2-3 brani non era ok, poi mi è sembrato migliorare).
Poi, manco a dirlo, è venuto fuori. Gli U2 non suonano più come prima: ma dai? Credevo che il tempo passasse solo per noi mortali! Non per questo scredito un evento simile. Mi sono perso gli U2 migliori? Pazienza, ero troppo piccolo, mi godo questi senza troppe seghe mentali.
Indie, tu perché hai preso il biglietto?
Dimenticavo: stavo sulla Monte Mario, quindi niente foglietto in mano! Mi sono goduto lo spettacolo da lì senza fare nulla!
Cazzo se sapevo che andavi ci facevamo un paio di birre insieme Indie! Al prossimo degli U2?
ahahahaha... perchè ho preso il biglietto...? touchè: me l'hanno regalato!
cmq, si', un gran bello spettacolo. ma su cosa sia la vera musica dal vivo, se ne riparla, ok? magari con una bella birra poggiata sopra il pianoforte di chris cacavas dei green on red (come mi e' successo in passato), non a 300 metri di distanza da bono ahahah!
cmq, chi ne e' uscito veramente male sono stati gli incolpevoli interpol, a causa dell'acustica. non lo meritavano: io a malapena capivo le canzoni che stavano suonando, da tanto che l'audio era scarso...
ciao!!!
frarock, vedo che hai chiuso il tuo blog!!!!!
Ok Indie ci stò! Poi sono d'accordo sulle distanze dal palco: considera che, personalmente, non amo gli show dove ti occorre il binocolo. Ma inizialmente il palco doveva stare proprio a ridosso della mia posizione (tu avresti visto loro di spalle). Solo che, grazie a non so chi, la band ha pensato all'ultimo ad uno spostamento. Conclusione: quelli della sud pagando una cazzata hanno goduto di più. Questi megaconcerti li devi prendere per quelli che sono e adattarti, o spendere 200 e rotti euro per la Red Zone!
Capitolo blog: ci sono novità, e ovviamente mi farà piacere avvisarti appena si concretizzeranno!
Spero a presto per la birretta!
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