domenica 17 febbraio 2013

Musica italiana indipendente e Sanremo

Nella prima serata di Sanremo hanno presentato i Marta sui Tubi come esponenti della musica indipendente italiana. Mah, con quei vocalizzi da X-Factor, quei sovrarrangiamenti più progressive che indie, l'endorsement di Lucio Dalla... non me ne parlate!
Per me la musica indipendente italiana è quella dei Verdena (anche se incidono per Universal) e non quella di Marta sui Tubi (anche se, tecnicamente, sono indie perchè incidono per un'etichetta indipendente, la loro). Indie è un'attitudine, non un contratto discografico. E non parlatemi nemmeno di Elio e le Storie Tese: ottimo cabaret, ottima satira, ma non è musica.
E chiudiamola qui con Sanremo.

Verdena - Loniterp (mp3)  (da "Wow", 2011)

8 commenti:

Richi ha detto...

niente di personale, ma lasciatelo dire: non capisci una mazza.

indierocker ha detto...

...può essere; comunque i gusti sono gusti, e io ho i miei...

thanks for visiting anyway.

(ho controllato su wikipedia: nessuno dei marta sui tubi si chiama richi)

Alligatore ha detto...

Credo che la musica indipendete non va a Sanremo, quando entra lì, qualsiasi cosa abbiano fatto prima, svolta nel mainstrem ... che può essere di qualità, qualche rara volta, o fatta bene sotto molti aspetti (Elii ad esempio), ma non idipendente.

Cirano ha detto...

in piena sintonia con te e l'Alligatore se è indipendente non c'entra nulla con Sanremo!

indierocker ha detto...

eh, ma adesso chi glielo dice a richi sui tubi?

polly986 ha detto...

off topic: mac demarco il 29 aprile al lanificio!

indierocker ha detto...

wow, polly, sei una garnde scout! non c'è ancora nemmeno sul sito del lanificio!!!

Unknown ha detto...

Non credo che dopo Sanremo la musica di una band indipendente svolti automaticamente nel mainsrtream. Perchè poi c'è tutto il resto, ovvero il disco (che male non è, e conferma i Marta tra le migliori realtà nazionali, senza velleità da svendita commerciale) e il tour (e anche qui, applausi per una delle performance più significative e - se vale qualcosa - non nelle location più "in").
Detto ciò, resta la domanda: perchè andare a Sanremo? Loro rispondono che l'accoppiata Fazio/Pagani li ha convinti. Ma a cosa? A farsi conoscere da più persone? Forse, ma non credo. Tant'è che lo ammettono loro stessi ad un incontro con i fan ad uno store della Feltrinelli a Roma (con il sottoscritto presente in sala). Detto ciò, viva la musica indipendete italiana, viva i Verdena, viva i Marta e si fotta Sanremo.

p.s. il duetto con Dalla su "Cromatica" è qualcosa di speciale, e dimostra il talento dei primi e la grandezza del secondo.

Ciao Indie, ben "rivisto"!
Francesco.