...

E’ passato un anno, 113 posts, e circa 13540 visite, da quel 12 Dicembre 2007, in cui Indie Rocker Revolution pubblicava il
primo post. Da allora, il numero di viste è andato gradualmente crescendo nel tempo, con un massimo di quasi 2000 visite nel mese di Novembre (una media di 65 visite al giorno).
Ringrazio tutti i visitatori, in particolare i più assidui, e tutti quelli che lasciano commenti. Come sempre, un accenno anche a
The Hype Machine, il
google degli mp3, che riporta tutte le canzoni che posto, facendo sì che circa il 35% delle visite di questo blog vengano dall’estero. Il mondo dei blog musicali vive in queste settimane un periodo particolare, perché Blogger censura, senza preavviso, i blog che vengono segnalati dalle case discografiche per aver infranto le regole del copyright digitale, il DMCA. Indie Rocker stesso è stato colpito due volte, una il 3 novembre, con la rimozione del post sulle migliori 55 canzoni di tutti i tempi, ed una oggi, con la rimozione di un vecchio post del 4 aprile, che celebrava i quarant’anni dall’assassinio di Martin Luther King. In quel post riportavo un video con
l’ultimo discorso di MLK, nel quale profeticamente diceva di non aver paura di nulla, di non aveva paura di nessuno quella notte, perché lui aveva visto la terra promessa, e che, anche senza di lui, il suo popolo avrebbe raggiunto la
promised land. E avevo postato l’mp3 di Bruce Springsteen, “Promised land”, appunto. Qualcuno ha protestato, e Blogger ha rimosso tutto, MLK e tutto il resto. Alcuni blog fantastici, come
The Retromusicsnob, hanno smesso di postare.

Il 12 dicembre di un anno fa iniziavo l’avventura del blog perché stavo cercando sulla rete qualche informazione sui benzinai aperti durante lo sciopero dei camion. Avevo il serbatoio vuoto, ero bloccato, e non sapevo nemmeno cosa fosse un blog.

Oggi, esattamente un anno dopo, ero di nuovo bloccato in macchina da ore. Roma di nuovo in ginocchio. E’ vero, la pioggia è caduta più abbondante che in altre occasioni, ma è assurdo che qualche millimetro in più abbia creato simili devastazioni. Il Sindaco alemanno dice che la città soffre di enormi debolezze strutturali, Bertolaso dice che vengono al pettine anni di abusi e di scarsa manutenzione del territorio. Io dico che invece la città è marcia, fin dentro le fondamenta, per cui bastano poche gocce e il marcio viene fuori e sommerge tutto. Era previsto che l’onda di piena potesse travolgere gli argini del Tevere intorno a mezzogiorno, ed io sono andato lì, a Ponte Milvio, a piedi, per godermi il castigo per questa città. La piena non è arrivata.

Alemanno, in maniera piuttosto comica, celebrava proprio in questi giorni l’attivismo dei primi mesi di governo con dei cartelloni trionfalistici: 66000 nuovi parcheggi. Del resto alemanno era lo stesso che in campagna elettorale prometteva un secondo Raccordo Anulare (ha ammesso qualche giorno fa che non è realizzabile), e due grandi stadi.
ll valore civile del costruire nuovi parcheggi oggi è pari al valore del concedere sgravi fiscali a chi compra un SUV, o del ruttare in pubblico.
the smiths - unhappy birthday (mp3)...the mp3 above will be removed in approx 10 days...