domenica 18 maggio 2008

L'Italia di B & B, part III (ovvero riflessioni amare sulla nuova situazione politica venutasi a creare)

Qualche anno fa, il compagno Maselli Loris, abitante a Sassuolo, provincia di Reggio Emilia, operaio specializzato addetto al montaggio di pompe idrauliche, andò al comizio del compagno Diliberto Oliviero. Comunista da generazioni, Maselli applaudiva convinto ai passaggi più significativi. Quando il segretario dell'(allora) Pdci scese dal palco, Maselli lo avvicinò per sottoporgli una questione che a lui sembrava piuttosto importante. "Mia moglie -disse Maselli a Diliberto- quando va al Carrefour deve guardarsi le spalle mentre carica la spesa nel bagagliaio. Li è pieno di extracomunitari che la guardano con certe facce". Diliberto si voltò e rispose qualcosa tipo: "Non possiamo abiurare alla nostra scelta terzomondista, pur dovendo considerare i problemi del mondialismo..." e altre cose del genere. Maselli ci pensò un pò, poi trasse le sue conclusioni:
"Compagno Diliberto, ma va` a caghèr".

Da allora il compagno Maselli vota Lega.

Le analisi del voto del 13-14 aprile (e, in particolare a Roma, dell'appendice del 27-28 per i ballottaggi) non hanno attribuito il giusto significato a quello scarto del 5% tra Zingaretti, candidato alla Presidenza della Provincia (51%, vincente), e Rutelli, candidato a Sindaco di Roma (46%, sconfitto). L'interpretazione che è andata di più è che Rutelli rappresentava il vecchio e Zingaretti il nuovo. Magari, se si fosse candidato Zingaretti alla carica di Sindaco, Roma sarebbe ancora di sinistra.

No, non è così. L'elettore di sinistra vota a sinistra, e quello di destra a destra, indipendentemente dalla faccia sui cartelloni. Se nella mia circoscrizione ci fosse Previti contro Madre Teresa, l'elettore di destra, magari anche moderato, voterebbe comunque Previti (nella mia circoscrizione, ai tempi dei collegi uninominali, c'era veramente Previti! Madre Teresa però no, era già morta...). Zingaretti, per la sua faccia, al massimo ha spostato una decina di voti di qualche vecchietta convinta di votare Montalbano.

Perchè, allora, 55mila romani hanno votato Alemanno al Comune e Zingaretti alla Provincia? Lo hanno fatto -e sono elettori di sinistra- perchè la Provincia non serve a niente, e le ricadute pratiche di quel voto sono praticamente nulle. L'elettore di sinistra alla Provincia ha potuto votare con il cuore. Al Comune, invece, ha votato con la "pancia", ha votato il Maselli che è dentro ognuno di noi, preoccupato per la moglie da sola al Carrefour. La destra ha cavalcato la paura, la sinistra (ma benedetto Rutelli!) ha fatto la pensata di mettere il braccialetto alla moglie di Maselli nel parcheggio del Carrefour.

Tremonti un paio di giorni fa sbeffeggiava D'Alema: "Continuate così e rimarrete all'opposizione per i prossimi vent'anni". Ha ragione. In questi ultimi giorni trovo giusto tutto ciò che dice Tremonti. Anch'io me la vorrei prendere con petrolieri, banchieri, super-manager con super-stipendi (e con D'Alema). Sarò malato?

L'elettore italiano, con il problema del parcheggio del Carrefour in testa, nei giorni del dopo-voto vede realizzarsi quello che ha chiesto. Campi rom sgomberati, capanne demolite, talvolta (con la partecipazione della camorra) anche bruciate. A Roma, negli ultimi due giorni, ci sono state retate contro i trans che assediavano interi quartieri al Prenestino. Decine di trans deportati in un CPT vicino Milano, e le strade di nuovo libere affinchè i bambini possano giocare a pallone (pallone, non nintendo). L'assedio durava da anni, in quartieri popolari e tradizionalmente di sinistra. La sinistra però non aveva fatto nulla per questi cittadini. La destra, in meno di 20 giorni, ha risolto il problema.

La sinistra balbetta, e la sua mossa più vista nei Tg è il rifugio in questa farsa del governo-ombra.

Prepariamoci a vent'anni di governo-ombra.

PS: devo pensare a quale canzone può andare bene con questo post...

...sicuramente Claudio Lolli - "ho visto anche degli zingari felici"


5 commenti:

Na Bruta Banda ha detto...

Fra vent'anni ne avrò 50, la tua previsione è drammatica, ma anche realistica.

La sinistra non ha saputo affrontare la questione sicurezza/immigrazione, non c'è dubbio.. la verità è che neanche io so prendere una posizione, sono molto combattuta.

Dove abito io la situazione è disastrosa, io non ho paura ad uscire la sera, ma tutti dicono che dovrei averne. Nonostante questo continuo a pensare che chiunque debba essere libero di vivere dove vuole, indipendentemente da dove è nato.

Detto questo, sicuramente qualcosa va fatto, ora vedremo come lo faranno..

indierocker ha detto...

@sara: si', purtroppo e' realistica, ...anche a sinistra sanno che e' finita. ma dico, non sono stati capaci di approvare il mini-pacchetto sicurezza di amato con un cadavere ancora fumante, mentre questi in pochi giorni hanno fatto una legge apposta. ora, è ovvio che possiamo non condividerla, ma il popolo questo voleva e questo ha avuto.
e rivotera' allo stesso modo la prossima volta.

Carmen Sandiego ha detto...

Rocker, il problema della sicurezza ci riguarda tutti, indipendentemente dal colore politico di appartenenza.
Certe misure, purchè non sfocino in atti vandalici e razzisti, sono necessarie.
Secondo me.

indierocker ha detto...

@carmen, si', riguarda tutti, tranni 'sti str*%#i di politici che vivono in un mondo tutto loro, nemmeno il traffico sanno cos'e'!
ciao!!!

Carmen Sandiego ha detto...

Che vivano "scollegati" da noi gente normale purtroppo è vero.